Ott30
Written by Salviamo le Apuane. Posted in Blog
Teatro L'AFFRATELLAMENTO
Via G. Orsini 73 Firenze
Sabato 8 Novembre 2014
Il convegno vuole delineare un possibile futuro delle Alpi Apuane in cui l'attività di escavazione sia ricondotta nei limiti di un'utilizzazione non distruttiva e si integri con la valorizzazione di risorse non usate o abbandonate. Due gli obiettivi immediati. Il primo è sostenere le osservazioni presentate dalla Rete e da altre associazioni ambientaliste al Piano di indirizzo territoriale con valenza di Piano paesaggistico adottato il 2 luglio 2014. Il secondo è delineare, con la partecipazione di diversi attori – locali e non – le condizioni e le opportunità di un'economia integrativa rispetto alla monocoltura marmifera. Si tratta di un primo passo affinché, ufficialmente o meno, le Alpi Apuane siano riconosciute come patrimonio che appartiene al mondo e non come proprietà di un gruppo ristretto di imprese, che sfruttano la Montagna in modo non sostenibile e con modestissime ricadute sull'economia locale.
Sessione del mattino La questione Apuane. Le osservazioni al Piano di indirizzo territoriale
10.00 Presentazione del convegno moderatore Claudio Greppi.
10.10 Interventi di sostegno FAI (Sibilla Della Gherardesca), Italia Nostra (Leonardo Rombai)
10.30 Alberto Asor Rosa ‐ La questione Apuane all'interno della politica nazionale e toscana
10.50 Mauro Chessa Apuane: escavazione sostenibile?
11.10 Paolo Baldeschi Le ragioni delle osservazioni presentate al Piano di indirizzo territoriale
11.30 Riccarda Bezzi Il punto di vista del CAI
11.50 Fausto Ferruzza Il punto di vista di Legambiente
12.10 Maurizio Maggiani Mettere le mani nelle Apuane, mettere le mani sulle Apuane
12.30 Alessandro Gogna Le Apuane viste da un alpinista
12.50 Fabio Baroni Un'economia integrata e alternativa alla monocultura del marmo
13.10 Interventi del pubblico
13.45 Fine sessione
Sessione del pomeriggio Valorizzare le risorse del territorio apuano
14.45 Tommaso Cecconi Settore lapideo e occupazione: una questione opaca
15.05 Lorenzo Baroni I giovani e la neoagricoltura sulle Apuane
15.25 Viviana Ronconi Potenziale di sviluppo agricolo sulle Apuane
15.45 Stefania Avanzinelli Una rifugista delle Apuane
16.05 Eros Tetti Turismo incoming: progetti in corso e criticità
16.25 Interventi del pubblico
17.00 Alberto Asor Rosa – Conclusioni
Ott28
Written by Salviamo le Apuane. Posted in Blog
facendolo Luogo del Cuore del FAI
Ai piedi del Pizzo d’Uccello, nel Solco di Equi, circo glaciale e zona del Parco delle Apuane vi sono alcune cave di marmo che compromettono quell’ecosistema straordinario che è detto il Cervino della Toscana ed ospita l’Aquila reale. Il Comune di Casola in Lunigiana ha già presentato un Progetto di riconversione dall’economia di cava ad attività sostenibili nel turismo, agropastorizia e artigianato. Oggi siamo impegnati nella Raccolta di Firme per i Luoghi del Cuore del FAI che porterebbe ad un finanziamento utile a tale riconversione con la chiusura di cave in un luogo ove non devono stare. La ruralità del nostro territorio caratterizzato dall' abbandono non ci consente di avere una gran voce e quindi raccogliere le migliaia di firme necessarie come avviene invece per i luoghi collegati alle città. Proprio per questo e per l'importanza simbolica di questo luogo abbiamo bisogno di tanto appoggio.
La raccolta di firme termina il 30 novembre 2014.
Vi chiediamo di darci una mano straordinaria, contattando le Vostre sezioni territoriali e, magari, attivando banchetti per raccogliere il numero massimo possibile di firme e far entrare il Pizzo fra i luoghi da finanziare.
Alleghiamo i link ed i moduli; si firma in forma online e tramite moduli cartacei.
Qui il link per il voto online http://iluoghidelcuore.it/luoghi/massa/casola-in-lunigiana/circo-glaciale-del-pizzo-d-uccello-e-sol-/16679
E qui il modulo per raccogliere le firme cartacee http://www.salviamoleapuane.org/pdf/firmepizzouccello.pdf da consegnare poi presso la filiale Intesa San Paolo più vicina.
Vi preghiamo di diffondere questo appello.
Date una mano al Pizzo d’Uccello!!! Date una mano alle Alpi Apuane!